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Zero conflitti, zero problemi? Quando l’assenza di litigi nasconde il disagio

Una coppia uno di fronte all'altro al mare che si vengono incontro
07 Agosto 2025

“Andiamo d’accordo, non litighiamo mai.” Quante volte abbiamo sentito questa frase detta con orgoglio, come fosse il simbolo di una relazione perfetta? Nell’immaginario comune, una coppia senza litigi è sinonimo di armonia e benessere psicologico. Ma la scienza delle relazioni ci insegna che assenza di conflitto non sempre significa salute relazionale. Lo psicologo John Gottman, uno dei massimi esperti di dinamiche di coppia, sottolinea che: “Non è il conflitto a distruggere un matrimonio, ma il modo in cui i partner lo gestiscono.”

Ma perché alcune coppie non litigano mai?

Dietro l’apparente tranquillità relazionale si possono nascondere dinamiche che nel tempo logorano il legame:
1. Evitamento del conflitto: uno o entrambi i partner temono di esprimersi per paura di rovinare l’equilibrio o di ferire l’altro.
2. Soppressione dei bisogni: non manifestare emozioni e frustrazioni porta a un lento disagio psicologico e alla perdita di autenticità.
3. Ruoli rigidi o disequilibrati: una relazione apparentemente serena può nascondere squilibri di potere, dove uno dei due si adatta sempre per evitare tensioni.
4. Idealizzazione della calma: alcune coppie confondono assenza di litigi con intimità, ma come ricorda Paul Watzlawick, “Non si può non comunicare.” Anche il silenzio diventa un messaggio e può indicare distanza emotiva.
5. Dipendenza affettiva o paura dell’abbandono: chi teme di perdere l’altro preferisce non esporsi e accettare tutto pur di mantenere la pace apparente.

Come affrontare il conflitto in modo sano e costruttivo

Ecco le principali linee guida, basate sugli studi di John Gottman, Susan Johnson (Terapia Focalizzata sulle Emozioni) e altre ricerche di psicologia relazionale.

1. Scegliere il momento giusto

  • Evita di affrontare il conflitto quando sei molto arrabbiato o stanco.
  • I Gottman parlano di “flooding”: quando le emozioni sono troppo intense, il cervello non ragiona lucidamente.

2. Usa la comunicazione assertiva

  • Parla di come ti senti, non di quello che “l’altro fa di sbagliato”.
  • Usa frasi che iniziano con “Io sento…” invece di “Tu sei sempre…”. Questo riduce la percezione di attacco e favorisce l’ascolto reciproco

3. Ascolta davvero

  • Il conflitto costruttivo nasce solo se c’è ascolto attivo:
    • Guarda l’altro negli occhi
    • Non interrompere
    • Ripeti con le tue parole ciò che hai capito (“Se ho compreso bene, ti senti trascurato quando…”)

4. Evita le 4 trappole tossiche

  1. Critica costante (“Sei sempre egoista”)
  2. Disprezzo (sopracciglio alzato, sarcasmo, derisione)
  3. Difensività (“Non è vero, non è colpa mia”)
  4. Ostruzionismo o muro di gomma (chiudersi nel silenzio o uscire dalla stanza)

Questi comportamenti, chiamati Four Horsemen, aumentano il rischio di rottura della relazione.

5. Cercare la soluzione, non la vittoria

  • Lo scopo non è avere ragione, ma capirsi e trovare un punto d’incontro.
  • Concentrati su un problema alla volta per non trasformare il conflitto in una lista di recriminazioni.

6. Fare una pausa se necessario

  • Se la discussione diventa troppo accesa, concordate una pausa di 20‑30 minuti.
  • Riprendere il dialogo dopo essersi calmati permette di ragionare con più consapevolezza emotiva.

7. Chiudere il conflitto con un gesto di cura

  • Dopo un confronto costruttivo, fate un gesto riparativo:
    • Un abbraccio
    • Una frase di conferma (“Mi importa di te”)
    • Una proposta concreta per migliorare insieme


Il conflitto di coppia diventa uno spazio di crescita se è affrontato con ascolto, rispetto e obiettivo di connessione.
Non è il litigio a distruggere la relazione, ma il modo in cui lo si vive.

Se nella tua coppia non litighi mai, chiediti: è davvero armonia o solo paura di scoperchiare il vaso di Pandora?

Se senti che nella tua relazione manca il dialogo autentico o temi che la calma sia solo apparente, può essere utile confrontarsi con uno psicologo o intraprendere un percorso di counseling di coppia. Riattivare la comunicazione e ritrovare la spontaneità emotiva sono il primo passo verso un benessere psicologico e relazionale più profondo.

 

 

Fonti e Riferimenti

  1. Gottman, J. & Silver, N. (2015). The Seven Principles for Making Marriage Work. Harmony Books.
  2. Watzlawick, P., Beavin Bavelas, J. & Jackson, D. (2011). Pragmatica della comunicazione umana.
  3. Sternberg, R. J. (1986). A Triangular Theory of Love. Psychological Review, 93(2), 119–135.
  4. American Psychological Association (APA). Happy couples: How to keep your relationship healthy. Leggi l'articolo
  5. Gottman, J. & Schwartz Gottman, J. (2025). D’amore e non d’accordo. Quando litigare rafforza la coppia. Raffaello Cortina Editore.